La Storia Infinita
Ve lo ricordate il film la storia infinita?
Bastian, Atreyu, il mondo di Fantàsia e il terribile nulla.
L’ho riguardato dopo tantissimi anni perche ho sempre avuto un ricordo bellissimo e profondo di questo film per bambini degli anni 80 e ancora ne porto con me il ricordo, come fosse una coperta calda e protettiva dei miei sogni da bambino.
Tralasciando il giudizio sugli effetti speciali dell’epoca, abituati come siamo oggi alla realtà virtuale dei film che vediamo, il significato e l’insegnamento di questo film lo sento ancora cosí importante ed attuale ma anche, purtroppo, dimenticato dai bambini e dagli adulti di oggi.
Mi sembra che a quei tempi (parliamo degli anni 80 e non degli anni 20!) si cercasse davvero di stimolare e premiare l’immaginazione e la creativitá, considerate fonti di grande ricchezza, da instillare sin da piccoli. Erano considerate vere e proprie doti, un’arte quasi, essenza del come diventare e “La Storia Infinita” per me racchiude tutto questo.
Il mondo di Fantàsia che sta scomparendo, il nulla che avanza, l’immaginazione che non viene piu incentivata, anzi quasi beffeggiata e inibita, i bambini che smettono di credere, sono le caratteristiche del mondo di oggi che non ricorda quasi piu “La Storia Infinita” e l’importanza della fantasia.
Credo sia diventata una parola in disuso, se non usata esclusivamente per indicare una cosa che non esiste.
Ma è qui che ci sbagliamo, la fantasia esiste eccome.
Beato chi ha fantasia, fortunato chi ancora sa come si fa. E quando la si perde, quando ci si scorda anche del vero significato che ha questa parola, è lí che avanza il nulla, come le sabbie mobili, il deserto e i sassi che inghiottiscono Fantàsia.
Forza Atreyu, Bastian, imperatrice infante, forza mondo di Fantàsia e forza a chi ancora ci crede.
XX BabyI