La verità su Babygei
Chi non rifugge i propri demoni? Chi non ce l’ha?
Chi è che non si trova a dover far fronte alle cicatrici che ci hanno inflitto.
Le persone coraggiose li affrontano usando l’arma della rivelazione ma i più tengono i loro demoni nascosti, magari illudendosi di averli dimenticati senza rendersi conto che sono sempre lì a condizionare le loro scelte.
Vallo poi a spiegare perchè siamo pieni di difetti, appariamo freddi e diffidenti o troppo attenti, appiccicosi e lagnosi. Eppure tirare fuori le nostre paure e i nostri traumi è cosa di più guaritivo possa esserci.
Spesso è la vergogna a non farci parlare, a volte la paura di essere giudicati o di mostrarsi deboli e ammettere di esserlo stati.
Ammettere e rivelare è il primo passo per superare.
La forza sta nell’affrontare, non nel nascondere.
Funziona come con gli incubi.
Da bambini quando ci svegliavamo di soprassalto per un incubo la cura consisteva nel raccontarlo, ad alta voce, a qualcuno.
Solo così la paura veniva ridimensionata e smetteva di tormentarci.
Crescendo dobbiamo dimostrare di essere forti, maturi e smettiamo di raccontare i nostri incubi come se fosse qualcosa di vergognoso.
E in questo modo non ce ne liberiamo più.
XX BabyI